Un solo giorno di riposo tra la neve di Fiemme, e il mare della Tirreno-Adriatico, un solo giorno tra lo sci nordico e il ciclismo professionistico. Dal 6 al 12 marzo ho avuto infatti il piacere di presentare, in compagnia di Stefano Bertolotti, la mia terza Tirreno-Adriatico, la cosiddetta Corsa dei due Mari: una delle mie competizioni preferite del panorama ciclistico italiano.
É stato davvero affascinante poter commentare una gara così dura e selettiva: vittorie stupende scaturite da battaglie epiche. Nella prima tappa, la crono a squadre, si è imposta la Omega-Pharma, successivamente Goss, Sagan, Froome, Rodriguez e ancora Sagan hanno conquistato le tappe in linea. Infine, nella crono individuale conclusiva il campione del mondo Tony Martin ha vinto la concorrenza, guadagnandosi il primato di giornata. Insomma, come avete capito, ho potuto far risuonare nelle strade del Centro Italia, i nomi dei migliori corrodori al mondo! Purtroppo tanta la pioggia, che tuttavia ha reso il tutto ancor più epico. Sul podio finale sale sullo scalino più alto Vincenzo Nibali, il quale alza al cielo per la seconda volta consecutiva il Tridente, il classico trofeo legato a questo evento, nonostante il cambio di casacca (dalla Liquigas-Cannondale all'Astana).
Vitto, alloggio, organizzazione e soprattutto compagni di viaggio di assoluta prima classe! Come sempre si è distinta una grande regia firmata da "Ale Pes", con il DJ Max Lietta e Andreino. Grande anche la Giusy, nella sua costante nonché proverbiale rilassatezza!

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